“P’ VIC’ E VICARIEGL” MARTEDI 6 GENNAIO 2015
ITINERARIO E PROGRAMMA DALLE ORE 15 ALLE ORE 23 – Inoltre la mappa da scaricare sul vostro Smartphone:
Ricalcando i passi della fortunata esperienza della ‘ Notte Bianca‘ tra i preziosi vicoli di Gaeta medievale, nasce la prima edizione di: ‘ P’ Vic’ e Vicariegl’, di Angelo Simeone e Carlo Avallone con la consulenza artistica di Linda Contreras, patrocinata dal ‘Comune di Gaeta: Assessorato Politiche Sociali e la ‘Proloco Gaeta’ e presentata dall’operosa Ass. ‘Gaeta Dinamica’, con la collaborazione dell’ Ass. ‘Centro Storico Gaeta S.Erasmo’ e dell’ Ass. ‘Openspace’, ‘la Compagnia delle Nuvole’,‘Cor Unum’ e la partecipazione dell’Ass. ‘Obbiettivo Gaeta’. Si ringrazia inoltre ‘Radio Spazio Blu’. Siamo inoltre grati a tutti per l’aiuto ‘facoltativo’ a favore della missione umanitaria ‘Reti Solidali’.
L’itinerario culturale, artistico ed enogastronomico propone un viaggio attraverso le tradizioni, i costumi e i profumi di una Gaeta dimenticata. A tal scopo ci siamo rivolti agli appassionati e ai ricercatori delle nostre origini per poter divulgare il mondo dei nostri antenati.
Partenza :
-Via Rosmini , ore 16 presentazione gruppo vocalist canzoni di Natale a cura di Cor Unum, Openspace, Compagnie sulle Nuvle. Concerto ore 19
-La Via dell’Arte, esposizioni: (gliu vic’ dell’art)
Creazioni genio e versatilità di Cosmo di Santo; La Cruella, quando l’arte si fonde con la vita a cura del maestro Franco Ripa; le delicate tele ricche di sfumature e contrasti tra antico e infinito di Roza Bilbili; Gli scorci di Gaeta selezionati e immortalati per tutto l’anno nelcalendario presentato da ‘Gaeta Dinamica’. Collezione quasi ossessione nella ricerca fotografica senza fine della Gaeta in bianco e nero a cura di ‘Obbiettivo Gaeta’;
-L’artigianato che incanta e ci porta in un mondo lontano a tutte le età, ecco i pastori di ‘Larte del Presepe’ Maestro Peppe Gentile.
-La Via dei Prodotti Tipici: (gliu vic’ andò s’ magn)
Qui si entra in una dimensione surreale fatta di profumi ed emozioni irresistibili; piatti tradizionali dove il tempo e la cucina si perdono nella notte dei tempi curata dalla simpaticissima e tuttofare Anna: ‘Macelleria da Anna’; Le irresistibili e sempre apprezzate caldarroste accompagnate da un buon vin brulé per scaldare e solleticare l’atmosfera proposto dai guru del meticoloso ‘Hermes’ , con la stravagante Federica e la senza sostantivi Caterina; gli accattivanti vapori caldi e serpeggianti del puro cioccolato fuso e aromatizzato con spezie divenute ormai tesori e quei piccoli tipici peccati di gola che trovi solo a Natale, a cura dell’Ass ‘Controvento’.
-La Via della Carne e del Pesce (gliu vic degl sfizie)
Le vere insaziabili ghiottonerie che si divorano con gli occhi: trittico di assaggini di arrostiti misti curati minuziosamente dal re della carne Salvatore Di Fonso ; le gustose e mai troppe polpette di alici preparate secondo l’antica ricetta da una delle vere figlie del mare ‘Anna di Lupo di Mare’.
-La Via del Pane e del Vino (accà s’ magn e s’ bev, accà t’ fai mal!)
L’insostenibile leggerezza dell’essere ? Ecco,romanzo a parte, non ve la garantiamo più! Qui si mangia sul serio. Ma in compenso vi abbiamo organizzato le scale del ritorno in discesa!!!. Le più buone salsicce alla brace mai mangiate accompagnate da un ottimo vino rosso il tutto organizzato e servito da un finto burbero ma buono come il vino che serve: Antonio ‘il francese’ di ‘Lupo di Mare; subito affianco ecco l’angolo dei capricci, quasi un tormento per il palato che non riesce più a dire basta: quel cattivone, mitico, unico, inimitabile Carlo Avallone di ‘Pizzeria del Porto’, che quella sera regalerà un paio di chili a testa. E poi una sorpresa, Maurizio Gaudino de ‘La francese’, Sale della Regina, Presidente di Gaeta Dinamica e chi più ne ha più ne metta, non si sbilancia: vi farò un servizio che non dimenticherete mai; e come disse Totò: questo ce lo fa sul serio!
-La Via della Frutta (mo’ stai proprie alla frutt)
Si dice che faccia bene, che sciolga i grassi, che una mela al giorno levi il medico di torno; in verità quelle tagliate di frutta fresca colorate e caramellate ci riaprono lo stomaco: e allora vai con l’ultimo round frutta e bollicine a cura della ‘Cantina di Ciccillo’ dove si resta incantati nel tempo.
A questo punto consigliamo a chi si sente un po’ sazio, di rifare tutto il percorso!!!
Buon divertimento. Ci rivediamo in estate.
Costumi d’epoca generosamente concessi da Ass.’Centro Storico Gaeta S.Erasmo’.